L’arte di saper masturbare con i piedi, nota anche come footjob (più volgarmente sega con i piedi), da sempre riscuote un grande successo fra gli uomini di ogni età. Alcuni sono erroneamente convinti che questa pratica sia solo per veri esperti, ma in realtà non è così, perché come qualsiasi cosa ruota attorno al sesso non servono spiccate abilità, visto che la cosa più importante è lasciarsi andare e farsi guidare dalle emozioni. Vediamo, qui di seguito, in cosa consiste e come si esegue il foot job, le diverse varianti, quello che si prova e come mai in definitiva si rivela così eccitante.
Foot job: di cosa si tratta
Tradotto letteralmente footjob vuol dire lavoro con i piedi, per cui c’è poco spazio all’immaginazione ed è facile capire che questa pratica si riferisce ad una masturbazione alternativa, portata a termine per l’appunto grazie ai piedi. In buona sostanza le mani svolgono un ruolo del tutto assente o marginale, visto che nel corso del foot job il pene viene premuto con i piedi per dar vita a preliminari molto stimolanti o rendere il rapporto sessuale ancora più coinvolgente.
Siamo, quindi, di fronte a un massaggio erotico al pene che viene gradito quasi dalla totalità degli uomini, in quanto rilassante e allo stesso tempo molto trascinante. Bisogna in ogni caso fare una differenza fra footjob e feticismo dei piedi, perché solo nel primo caso il piacere provato piace quasi indistintamente, specialmente nel momento in cui la pratica prevede l’uso delle dita o vengono esercitate pressioni con il tallone in maniera più o meno intensa.
Come si esegue la masturbazione con i piedi
Non esiste un solo modo per masturbare il pene con i piedi, anche perché tutto dipende dalle specifiche preferenze. Solitamente questa pratica inizia mettendo il pene fra i piedi e iniziando ad alternare movimenti lenti e delicati a quelli più rapidi ed energici, proprio per favorire l’eccitazione.
In alcuni casi, tuttavia, il foot job potrà diventare maggiormente intrigante giocando con le dita dei piedi, in modo da farle scorrere su tutto il pene e fino ai testicoli. Non mancano poi partner che masturbano con un solo piede, così da usare l’altro per accarezzare delicatamente altre parti del corpo come petto, capezzoli, ecc.
Per completare in bellezza si può anche proporre di eiaculare sui piedi, magari dopo aver applicato un lubrificante per rendere i movimenti ancora più fluidi. Naturalmente per ottenere buoni risultati, quindi il massimo piacere, è bene scegliere una posizione comoda, nonché fare su e giù partendo lentamente per poi intensificare una volta raggiunto il giusto livello di sintonia.
Vari tipi di footjob
Alla luce di quanto spiegato non esiste un solo modo per praticare il foot job e di conseguenza questa interessante pratica presenta numerose varianti. Masturbare l’uomo con i piedi è di certo qualcosa che esce dai soliti schemi, ma lo diventa di più nel momento in cui si cerca di evidenziare anche l’aspetto visivo.
Solitamente il foot job classico viene esercitato a piedi nudi, lasciando le unghie al naturale o smaltandole con tinte sobrie, sgargianti o di rosso fuoco che cattura sempre l’attenzione. L’aggiunta di anelli sulle dita dei piedi o di cavigliere potrebbero rendere la pratica più erotica, ma in alcuni casi generare fastidi, per questo è meglio parlarne prima con il proprio partner in modo da evitare ogni genere di disagio che in qualche misura compromette il raggiungimento del piacere.
Molto gettonata è poi la masturbazione eseguita con i piedi opportunamente coperti da collant neri, color carne o decorati. Anche stavolta si potrà dare libero sfogo alla propria fantasia prediligendo ad esempio autoreggenti, calze a rete o particolarmente sottili. Le calze velate, compresi i gambaletti, in genere vengono apprezzate perché si rivelano gradevoli al contatto con il pene e allo stesso tempo consentono di evitare l’uso dei lubrificanti, visto che la fibra sintetica non crea attrito durante il massaggio.
Non mancano poi uomini che adorano ricevere il foot job solo quando i piedi sono ricoperti con calze di cotone o in spugna, perché tutto ciò crea una forte stimolazione. La passione inoltre aumenta a dismisura quando si viene stuzzicati con frasi spinte, sguardi ammiccanti e altre espressioni con la bocca che lasciano fantasticare e vivere il momento in completa libertà.
Un foot job ben riuscito parte in ogni caso dalla cura dell’estetica dei piedi, che dovranno essere non solo ben igienizzati, ma anche morbidi, ben idratati e senza zone ruvide. Altrettanto importante è mantenere le unghie ben tagliate e limate per evitare spiacevoli incidenti durante i momenti travolgenti. Alcuni estimatori, tuttavia, preferiscono sentire il contatto di piedi in cattive condizioni, ad esempio con calli e duroni, unghie lunghe e sporche, o persino con piedi sudici, sudati e maleodoranti.
Cosa si prova con il foot job?
Scegliere di usare i piedi nel sesso vuol dire stimolare l’eccitazione, senza necessariamente essere etichettati come feticisti. Occorre ricordare che i piedi, proprio perché rappresentano una parte del corpo che viene generalmente tenuta nascosta, ha un valore intimo maggiore rispetto a tante altre zone più evidenti.
Quello che poi si prova quando si riceve una sega con i piedi resta del tutto soggettivo, ma molti uomini concordano nel sostenere di sentirsi fortemente appagati e protagonisti del rapporto, in quanto è come se sentissero pienamente la devozione del partner.
Esistono poi tantissime persone che hanno iniziato a fare foot job solo per gioco, senza poi smettere per via del piacere riscontrato. Grazie al massaggio con i piedi, infatti, il pene potrà essere stimolato in una maniera completamente nuova, sempre varia e diversa da ciò che avviene con le mani.
Specialmente quando vengono usati lubrificanti, calze più o meno spesse e dettagli come lo smalto, sarà più semplice creare il giusto grado di eccitazione, nonché vivere un’esperienza fuori dall’ordinario per contrastare la monotonia.
Quello che alla fine si riesce a provare è strettamente legato alla pressione esercitata, tanto che per alcuni uomini un foot job a regola d’arte viene paragonato alla penetrazione vaginale.
Come perfezionarsi per un footjob più piacevole
Posto che non esistono regole assolute per masturbare correttamente con i piedi, chi volesse affacciarsi a questo nuovo mondo potrà iniziare ad esercitarsi in autonomia usando una banana o qualsiasi altro oggetto dalla forma fallica, in maniera da avere maggior scioltezza nel preliminare vero e proprio.
Tenuti ben saldi i piedi sul pene basta iniziare a massaggiare scendendo sopra e poi sotto, prima lentamente e in seguito sempre più veloce. Anche le gambe dovranno accompagnare il movimento, per questo occorre sfruttare al meglio gli arti inferiori fino all’anca.
Quando si usano le mani è più facile capire la pressione esercitata, ma con i piedi serve allenamento, quindi al fine di non commettere movimenti sgradevoli è bene procedere con la massima delicatezza. Masturbare con i piedi è sicuramente più difficoltoso perché occorre sostenersi bene per evitare di scivolare e, quindi, procurare dolore al proprio compagno; è importante prestare molta attenzione ai testicoli in quanto sono una zona molto sensibile che, se urtata con violenza, è molto dolorosa.
Perché la sega con i piedi è così eccitante?
I piedi, così come testimoniano numerose ricerche, rappresentano il feticcio più frequente, specialmente fra gli uomini e la masturbazione con i piedi è uno dei desideri più ricorrenti che spesso non viene rivelato. Il punto è che si dovrebbe smettere di etichettare certe pratiche, per abbandonarsi al piacere, provando la sega con i piedi, quale alternativa a quella con le mani, anche per scoprire qualcosa di nuovo.
I piedi sono così eccitanti da sempre perché protagonisti di numerosi giochi, si va infatti dalle classiche carezze fino alle masturbazioni più passionali, per giungere al calpestamento, noto come trampling. Insomma lo spettro è più vasto di quello che si potrebbe pensare, anche perché attraverso il foot job si riesce ad esplorare quell’istinto di sottomissione e dominazione erotica presente in tantissime coppie.
Il foot joob è infine un ottimo sistema per stuzzicarsi a vicenda, ovvero un buon modo per raggiungere livelli di eccitazione impensabili, oltre che un mezzo abbastanza valido per far arrivare l’uomo piuttosto velocemente. Non resta quindi che provare subito questa pratica, per poi sperimentare le varianti che possano fare al proprio caso, in modo da rendere la giornata piccante e rafforzare ulteriormente l’intesa di coppia.